FEBBRE DEL MARE

Devo tornare sul mare, solitario sotto il cielo,
e chiedo solo un'alta nave e una stella per guidarla,
colpi di timone, canti del vento,
sbuffi della vela bianca,
e bigia foschìa sul volto del mare
e un bigio romper dell'alba.
Devo tornare sul mare, ché la chiamata
della marea irruente è una chiara
selvaggia chiamata imperiosa;
e io chiedo soltanto un giorno di vento
con volanti nuvole bianche,
pien di spruzzi e di spuma e di strillanti gabbiani.
Devo tornare sul mare, alla vita
di zingaro vagabondo; alla via
delle balene e degli uccelli marini,
dove il vento è una lama tagliente;
e io chiedo solo un'allegra canzone
da un compagno ridente e un buon sonno
e un bel sogno
quando la lunga giocata è finita.

John Masefield, 1902

Non ci sono più le mezze stagioni!

Capita spesso, in tram, in metro, mentre si prende l'ascensore, mentre si fa la fila per entrare dal dentista... che da una o più persone che si trovano nel tuo stesso posto, viene espressa, magari con un filo di nostalgia, la frase << ... non ci sono più le mezze stagioni..>> a cui corrisponde un secco << è vero..si passa dal freddo al caldo!!>>.
Questa affermazione è lo specchio della nostra società...rappresenta pienamente il prototipo di MEDIO-MEN con cui silenziosamente tutti dobbiamo fare i conti!
E' vero...non ci sono più le mezze stagioni...un modo banale per dire che sta andando tutto a putt...?!
Dove sono finiti l'autunno e la primavera, dove è finito l'equilibrio, dove è finità la coerenza, dove è finità l'originalità e la voglia di lottare.
Ma alla fine chi decide se debbano esistere o meno le mezze stagioni...chi decide dove sta il nostro equilibrio...sempre che esista un equilibrio oppure si tratta solo di una pseudo-serenità!
Personalmente sono forse uno dei pochi illusi...uno che ancora crede che possa ritornare l'aria malinconica che trasmettano le foglie giallastre mentre cadono dagli alberi nei primi mesi di ottobre e novembre...e al meraviglioso profumo che i primi fiori emanano annunciando che l'estate è alle porte...!