RIDATEMI GERTRUDE...la monaca di Monza!

Ho notato che parlare di religione( preti, papi, vescovi, chirichetti, perpetue ecc) và molto di moda e riscuote un certo successo tra i lettori di Blog e non solo!!
Allora potevo sottrarmi da questa possibilità?? Assolutamente NO!
Bene allora tra i mille argomenti di cui avrei potuto scrivere...mi sono ricordato di non aver ancora letto nessun post sulle povere SUORE in particolare le sacrificate SUORE DI CLAUSURA!!
Poverette, stanno tutto il giorno chiuse dentro le quattro mura del convento! Gli unici momenti di svago sono magari coltivare l'orticello, un po di uncinetto e POI ?? PREGANO...!Povere sorelle una vita intera dedicata alla preghiera e alla meditazione...!Tra le varie informazioni che ho trovato, una frase mi ha particolarmente colpito, la frase che Suor Anna (Clausura Carmelitana), espone ad un giornalista: " Adesso posso affermare che essere monaca di clausura vuol dire essere una fiaccola che brilla, un segno evidente della grandezza di Dio, la testimonianza del suo Regno. La nostra è una vita di preghiera, più sulla linea dell'essere che del fare".
UNA FIACCOLA CHE BRILLA?? io direi UNA FIACCOLA CHE BRUCIA!!
Brucia ogni possibilità di andare avanti, di essere presenti, di aiutare in modo tangibile e veramente concreto, di vivere in un mondo dove ci vogliono palle per affrontare la dura realtà quotidiana!
Ma non erano gli struzzi a mettersi la testa sotto la sabbia? A quanto pare NOOOO!!
A questo punto apprezzo molto di più la mia amica GERTRUDE, almeno lei era consapevole di quanto fosse finto e pieno di contraddizioni il mondo delle istituzioni religiose e ,nel bene o nel male, qualcosa di concreto faceva, rendendo felice il suo amante!!

ERAVAMO TRE AMICI AL BAR...

Eravamo a pranzo...io e due miei amici, anche loro fanno giornalismo! si parlava, sono le ultime lezioni, sta finendo la bella vita universitaria, e poi?? mille dubbi, mille interrogativi..io e Davide eravamo entusiaste del futuro, un pò spaventati ma elettrizzati " e tu Marco, tenterai anche tu la carriera da giornalista??" " NO; la mia strada è già spianata, andrò a lavorare nell'azienda di mio zio! ". Lì il panico ed il gelo è sceso!
Mi chiedo perchè? perchè certe cose accadono...perchè cazzo!!! La gente perde tempo a litigare, parlare di politica, di ARIA FRITTA ma ci siamo guardati bene attorno, conosciamo bene le persone con cui abbiamo a che fare? ci siamo mai chiesti se hanno bisogno di una mano..di un consiglio oppure li liquidiamo con un " CIAO COME Và? " " BENE GRAZIE" e poi finisce lì??
Ci fingiamo PALADINI DELLA GIUSTIZIA e PROMOTORI DELLA PACE DEL MONDO...ma sono stato sempre convinto che SOLO DANDO IMPORTANZA AL PARTICOLARE SI POSSONO RAGGIUNGERE OTTIMI RISULTATI ANCHE NEL GENERALE! sono le cose apparentemente insignificanti...quelli che noi diamo per scontate che richiedono maggiore attenzione!
Sapete io adesso sto di merda, ma non perchè ci sono le guerre, non perchè c'è la sinistra al governo e la destra fà bordello, non perchè c'è l'allarme inquinamento e il surriscaldamento del pianeta...NO NO NO...Io sto male perchè un mio amico, un mio coetaneo con le mie stesse speranze, con la mia stessa passione per il giornalismo, i miei stessi sogni è stato FOTTUTO DAL DESTINO! Putroppo capita di trovarsi all'improvviso nel bel mezzo di un nubifragio, rischi di affondare...ma un buono e valoroso capitano che fà?? si rimbocca le maniche... prende il timone in mano e con tutta la forza di questo mondo cerca di condurre la propria nave in porto!
MARCO Grazie...quella chiacchirata l'altro giorno mi ha aperto gli occhi su molte cose! Ho capito che LA VITA è COME UN VIDEOGIOCO...SE RIESCI A SUPERARE TUTTI GLI OSTACOLI, GLI IMPREVISTI, LE TRAPPOLE VAI AVANTI DIVERSAMENTE GAME OVER e tu stai affrontando e superando tutto ciò in modo ammirevole!!
Sei stato e sarai un ottimo CAPITANO!!

Così cantò un grande: "THE SHOW MUST GO ON"

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"Luoghi abbandonati, penso che conosciamo il risultato
Avanti e avanti, qualcuno sa quello che stiamo cercando?
Un altro eroe, un altro crimine insensato
Dietro il sipario, nella commedia
Rimani in linea, qualcuno vuole tenerla ancora?
Lo spettacolo deve andare avanti
Lo spettacolo deve andare avanti, sì
Dentro il mio cuore si sta spezzando
Io mio trucco potrebbe sbavare
Ma il mio sorriso resta ancora"

(interpretazione personale)
Ebbene sì...La colonna sonora della mia vita è proprio questa canzone, degna di essere incluse tra le più belle poesie degli ultimi decenni!!
Il signor F. Mercury aveva capito proprio tutto della vita...
Mi sveglio leggo il giornale, faccio colazione e mentre sfoglio ogni singola pagina sprofondo in un RUMORE assordante, ognuno dice la sua...Oracoli, Veggenti, Rivoluzionari, Tradizionalisti, Moralisti ed Anti-conformisti, Animalisti e Ambientalisti Atei cattolici cristian Buddisti.... ecc ecc(la lista si protrae all'infinito)...tutti pronti a far valere con Tanto di RETORICA le proprie convinzioni...castelli di sabbia appaiono come palazzi indistruttibili...Parole vuote sembrano piene di significati profondi...!
Convegni, Seminari, Conferenze, Incontri di gente Omologata, tanti busti incravvattati e donne rigoramente ben vestite propongono le migliori soluzioni... sembrano quasi credibili!
Spente le luci, spente la telecamere, spenti i microfoni, spenti i riflettori; una volta che l'APPARIRE se ne và a ffanculo...una volta che si rimane da soli??
Quanti sono quelli che credono nei propri cosidetti Ideali e Principi?? penso che la proporzione sia pari a 100 su 10000!
Il resto?
Quasi quasi mi guardo " la corrida", ci mangio e ci bevo sù, oggi dove vado a ballare?? Rossella Oara diceva " domani è un'altro giorno", e si ragazzi lo Spettacolo deve continuare....Se no chi ci farebbe ridere...

RETE... 4 CAZ**TE!

Eccomi...adesso è troppo!! Volevo proprio evitare di parlare di questa specie di rete televisa appartente al meraviglioso gruppo mediaset, ma adesso basta! In tutti questi anni hanno offeso senza dignità e rispetto l'intelligenza del genere umano. Ad aprire le danze al festival di chi dice più stupidaggini naturalmente c'è "TG4 "con annesso e connesso il Direttore E. Fede e il suo grande amore per "l'affascinante" S. Berlusconi ; poi hanno continuato con programmi di intrattenimento come "Stranamore" e " t.v moda" cui l'interesse che suscitano è equivalente a quello che può suscitare una scimmietta in uno zoo...ma arriviamo al dunque!Proprio ieri sera stavo semplicemente facendo zapping in t.v in cerca di qualcosa di decente e, non l'avessi mai fatto, il mio ditino và a spingere il tasto 4 del telecomando...!! Cosa vedono i miei occhi?? una serie di belle pupe vestite con dei costumini verdi..avevo capito che si stava trattando di una sorta di concorso; poi all'improvviso inquadrano il presidente della giuria: NOOO...è Fedeee; ma l'apoteosi si è raggiunta con l'entrata del " CE L'HO DURO" , l'icona del federalismo e dell'ignoranza, colui che comiciò con battute e provacazioni contro i "terroni" : U. Bossi (indiscusso leader della cosidetta Padania) !!
Ebbene si..per 10 minuti mi son trovato a guardare la finalissima di " Miss Padania".
Uno squallido spettacolo di come una rete tv possa trasmettare programmi che sponsorizzano la secessione della Padania, dove i pricipi di unità, tolleranza, intregrità sono un optional...insomma ancora un'altro segno di degrado morale e culturale.
Continuando di questo passo magari una sera di queste mi posso ritrovare a guardare la Finale di MISS POLENTA 2007.

SPOT : " CASTELLI DI RABBIA" di Alessandro Baricco

La sera, come tutte le sere, venne la sera.
Non c'è niente da fare: quella è una cosa che non guarda in faccia a nessuno.
Succede e basta. Non importa che razza di giorno arriva a spegnere.
Magari era stato un giorno eccezionale, ma non cambia nulla. Arriva e lo spegne. Amen.
Così anche quella sera, come tutte le sere, venne sera.

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Ognuno ha il mondo che si merita.
Io forse ho capito che il mio è questo qua. Ha di strano che è normale.

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La verità è che si vedono e si sentono e si toccano così tante cose...
è come se ci portassimo dentro un vecchio narratore
che per tutto il tempo continua a raccontarci una storia mai finita e ricca di mille particolari.
Lui racconta, non smette mai, e quella è vita.

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..quel che di bello c'è nella vita è smpre un segreto... per me è stato così...
quelle che si sanno sono le cose normali, o le cose brutte, ma poi ci sono dei segreti,
ed è lì che si va a nascondere la felicità.. a me è successo così.. sempre...

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C'erano cose che uno qualunque avrebbe tranquillamente guardato,
magari ne sarebbe stato anche un po' colpito, magari si fermava anche un attimo,
ma poi era in fondo una cosa come le altre, ordinatamente in fila come le altre.
Ma per lui quelle stesse cose erano prodigi, esplodevano come incantesimi, diventavano visioni.
Poteva essere la partenza di una corsa di cavalli, ma poteva anche essere semplicemente
un improvviso colpo di vento, la risata sul volto di qualcuno, il bordo d'oro di un piatto, o un niente...
La vita faceva una mossa: e la meraviglia si impadroniva di lui.

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La vita è sostanzialmente incoerente e la prevedibilità dei fatti una illusoria consolazione.

ADDIO MIO CARO VECCHIO LIBRO...!!!???

Circa due settimane fa ho iniziato a seguire il corso di " INFORMATICA APPLICATA AL GIORNALISMO".
Come un buon "fan" del libro e come un risoluto avversiario nei confronti di tutto ciò che avesse a che fare con IL MONDO TECNOLOGICO, mi siedo con la convinzione che quella sarebbe stata la mia prima ed ultima lezione che avrei seguito!!
Invece adesso eccomi quà...ho creato un BLOG ( dopo circa 4ore ma alla fine ci sono riuscito).
E' stata una dura lotta...ma alla fine ha vinto lei...la mia acerrima nemica: LA TECNOLOGIA; non solo ha vinto ma mi sta trascinando nel suo fantastico e immenso mondo...infiniti percorsi ed infinite possibilità si presentano davanti ai miei occhi...!
Quello che mi chiedo è : continuando di questo passo il LIBRO che fine farà? verrà esposto su qualche scaffale pieno di polvere in museo qualsiasi come reperto della lontana epoca dell'HOMO SAPIENS??? mi auguro ,e spero, proprio di no!!
E' vero, vivo e viviamo, in un mondo tecnologico e si sente sempre di più parlare di: INTERNET, MULTIMEDIALITA', INTERATTIVITA',ecc. quindi la paura di svegliarsi una mattina e non trovare sul banco di scuola o sul classico comodino, il caro vecchio libro è tanta...!
Ammetto che sono stato io il primo ad avere timori di questo genere; nonostante tutto penso che bisogna avere fiducia nei nuovi supporti tecnologici....ma non dobbiamo assolutamente dimenticarci del piacere che si trova nello sfogliare le pagine di un libro dando spazio alla nostra immaginazione, e a quanto sia bello scivere le nostre emozioni, sensazioni, riempiendo con una semplice biro un foglio di carta bianco...
Io ancora non mi sono arreso..e voi?

Per tutti coloro che credono che il BLOG sia un un nuovo gioco strano importato dal Canada ( come pensavo io) o cose simili, consultate il sito.

Meglio fare il giornalista di " STUDIO APERTO" che lavorare...

Studio Aperto è il telegiornale di Italia 1 diretto da Mario Giordano.
In onda in due edizioni alle 12.25 e alle 18.25.
Bè io direi di partire con la definizione di telegiornale: il telegiornale, o TG, è un tipo di programma televisivo durante il quale sono presentate le notizie del giorno. Le notizie possono essere lette in diretta da un giornalista con l'arricchimento di filmati ed immagini oppure sotto forma di brevi servizi televisivi giunti dagli inviati sul posto. Il telegiornale è una delle trasmissioni più importanti della programmazione delle reti televisive generaliste( Wichipedia).
A questo punto non resta che domandarci quanto " Studio Aperto" sia compatibile con questa definizione...!
Accendendo la TV alle 12:25 su Italia 1, mi sono trovato a guardare un TG (così dicono) ; i 30 min circa di " informazione" erano così suddivisi: 15min dedidicati ai vari cambiamenti CLIMATICI con tanto di inviati che dalle città più importanti ci Illuminano se brilla il sole o se invece piove; in 5min esatti provano a dare qualche notizia di cronaca, il resto del tempo è dedicato agli immancabili BAK STAGE di calendari con donne nude, l'ultima fiamma delle veline, e il pezzo forte, il servizio sugli animali: il panda estroverso, la timida tartaruga, il gorilla " intelligente" ecc .
Che dire..se questo si definisce e viene definito un telegiornale, io sono pronto a farmi ricoverare in un ospedale psichiatrico...sicuramente ho dei problemi!!
Spero di non essere l'unico pazzo...

Il trio delle meraviglie: A. Franzoni, B. Vespa, E. Mentana!

Dopo due anni e mezzo di rinvii, istanze, appelli e ricorsi, il processo nei confronti di Anna Maria Franzoni, unica imputata per l'omicidio del figlio Samuele Lorenzi avvenuto a Cogne il 30 gennaio 2002, è giunto al primo verdetto: la madre del piccolo Samuele è colpevole, per lei la massima pena consentita dal rito abbreviato.
Ma siamo sicuri che la Signora Franzoni sia l'unica colpevole????
Assolutamente NO! è da quattro anni che accendendo la T.V. l'unica sensazione che provo quando per caso sento parlare del " CASO COGNE"( perchè così viene definito dai nostri eroi del gernalismo) è quella di disgusto e nausea!
Sento parlare di mestoli...padelle...il famoso sandalo....di indizi, tracce, orme...e ancora di magistrati, giudici , avvocati...!
Ma chi è stato ucciso? chi è stata la vittima?
Una sorta di telefilm a puntate a sfondo Giallo...dove il ruolo della " Jessica Fletcher" della situazione se lo giocano Vespa e Mentana! Una lotta a chi ne sà di più e a chi si aggiudica il premio della trasmissione più seguita della serata.
Approfondimenti, inchieste, interviste..e l'audiece sale...sale insieme alla curiostà e alla più squallida invadenza.
Ma fino a che punto un pigiamino pieno di macchie di sangue fà notizia...dove stiamo arrivando e dove vogliamo arrivare...!
Si scava, si scava sempre più a fondo, sempre con maggiore ingordigia...e si parla come se ci si trovasse in una parrucchieria tra vecchie signore pettegole.
Studi televisivi colmi di improvvisati investigatori, psicologi, giudici..che con le loro chiacchiere hanno contribuito a far dimenticare la vera vittima di questo omicidio...rendendosi complici di una vicenda quasi paradossale.
Sono stato sempre convinto che il rispetto trova la sua massima espressione NEL SILENZIO...silenzio per pensare, per conoscere e conosciersi, per guardarsi dentro...per esprimere il dolore e la sofferenza che una tragedia di questo tipo può suscitare.